Recensioni

Una bella storia di due vite da ricostruire

Bellissimo romanzo ambientato in posti magici e che ti coinvolge da subito. I tratti psicologici e umani dei protagonisti sono descritti con grande maestria e spessore, come pure gli scenari nei quali si sviluppa questa storia.
Complimenti agli autori che, a quattro mani ci raccontano un’avventura di grande fascino, con parole semplici, dirette, profonde e spesso poetiche. Due modi diversi di scrivere che però si compenetrano e rendono la storia ancora più intrigante e coinvolgente, dal percorso conclusivo inatteso.
Aspettiamo il vostro prossimo libro…….

(Leonardo Boris, Gennaio 2021)

Un romanzo da “vivere”

Dammi vento è un romanzo scorrevole, rilassante, piacevole da leggere, ma anche da “vivere”, da sottolineare, da portare in cucina. Un libro positivo che trasmette pace e voglia di fare.
E’ una bella storia, che unisce amore, viaggio, scoperta di sé e di luoghi meravigliosi, dalle Eolie a Capo Verde. C’è il mare, l’avventura, i ricordi, le risate e egli ostacoli da superare. Un passato da rimettere insieme.
E’ un libro che fa riflettere su tanti aspetti e affronta anche questioni “importanti” come la violenza sulle donne, i rimpianti, la forza che dobbiamo trovare dentro di noi per risollevarci. Insomma, un bel libro che merita di essere letto ed è anche una bella idea per un regalo.

(Laura Barile, Alchimiablog. Novembre 2020)

Il viaggio: come mito, come libertà, come cambiamento

Il viaggio: come mito, come libertà, come cambiamento.
Ma anche preludio di andate, e di ritorni alle origini.
Sembra proprio di solcarli quei mari blu, densi di sfumature e carichi di aspettative, che scandiscono tempo, pensieri, immagini, insieme ai personaggi che si lasciano scoprire tra gli eventi e tra le riflessioni più intime.
Mare catartico, costante e sempre presente, che fa non solo da sfondo, ma diventa parte integrante del romanzo.

(Marta Sallemi, Martastreet. Novembre 2020)

Sognate!

Ci sono libri che entrano nella tua vita quasi per caso, e che una volta letti ti lasciano una sorta di dolce malinconia. È questo il caso di “Dammi vento”, romanzo edito dalla Bertoni editore, scritto a “quattro mani” da Paola Mezzogori e Sandro Ardizzon. Il libro narra le vicende di una giovane donna, Giulia, che trova la forza di lasciare il compagno dopo l’ennesima violenza subita, per rifugiarsi nell’isola di Levante, in Sicilia, a casa della zia paterna Tindara, donna a cui è legata da un profondo affetto. E sull’isola Giulia incontra Luca, sbarcato dalla sua barca a vela SolYLuna, anch’egli in fuga, ma da un lavoro insoddisfacente e da una relazione di coppia ormai logora. Sull’isola questi tre destini si incontrano e si mescolano tra loro, legati da un passato che, prepotentemente, ritorna alla ribalta. Nel frattempo Luca e Giulia si conoscono meglio, accumunati da un vissuto non semplice, sino alla decisione di partire insieme per un lungo viaggio fino a Capo Verde, luogo natale della madre di Giulia. 7 isole, 13 tappe, 3.200 miglia. Un viaggio prima di tutto interiore, alla riscoperta di sé stessi. Un viaggio che profuma di mare, di sapori e di odori di una Sicilia arcana. Di silenzi della notte, di lune riflesse sull’oceano, di incontri con culture così diverse dalla nostra. Di sogni. E la scoperta che il viaggio più difficile da compiere è quello interiore. Un libro coinvolgente, con un colpo di scena che vi stupirà. Da leggere, per navigare insieme.

(Carlo Alessio C, Ottobre 2020)

Romantico

Questo é un libro che ti prende e ti senti dentro una storia romantica di amori e passioni. Senti il rumore del mare , il sapore e gli odori di un’isola del mediterraneo, la bellezza e la tristezza della vita che non tutti riescono davvero a vivere. in fondo é come il viaggio di Luca

(Vittorio, Settembre 2020)

Un eterno ritorno per capire che siamo cambiati e perché

Un’impresa letteraria che affronta, con sensibilità e intelligenza, uno dei miti ricorrenti nella letteratura internazionale: quello del viaggio.
In bilico tra una esperienza interiore e un racconto di eventi, nella doppia prospettiva di genere, i due protagonisti scoprono l’eterna verità, cioè il ritorno alle origini, anche se il ritorno è sempre mitico, dato che le origini sono vissute alla luce delle nuove esperienze, un eterno ritorno per capire che siamo cambiati e perché.

(Giusi Zanichelli, Settembre 2020)

Un libro saggio, calmo e intenso

Un libro saggio, calmo, intenso, in cui il doppio POV scritto da mani diverse rende la caratterizzazione e le differenze tra i protagonisti assolutamente originali e credibili. La cosa ancora più interessante è che, andando avanti con l’avventura condivisa dai due protagonisti, i due stili narrativi si avvicinano sempre di più, facendoci percepire l’avvicinamento anche tra i personaggi.

(Lea Landucci, Agosto 2020)

Libro da regalare

Libro gradevolissimo! Scrittura fluente che ha permesso di entrare facilmente nel vivo della storia e di partecipare quasi in prima persona alle emozioni dei protagonisti. Mi è piaciuto molto! Complimenti agli autori ai quali auguro la proseguizione della loro esperienza di scrittori con narrative belle come “Dammi vento”.

(Brunella, Agosto 2020)

Letto in un fiato!

Bel romanzo! Letto in tre giorni ….me lo sono bevuto in un fiato. Stile impeccabile scorrevole profondo mai scontato. Personaggi e ambientazioni tutte da assaporare. Una bellissima storia. Complimentoni.

(Cinzia Farina, Luglio 2020)

Consigliato a chi ha bisogno di ritrovare se stesso

Non riuscirò a trovare le parole giuste per descrivere le emozioni provate nel leggere questo libro. Sono stata trascinata piacevolmente in tutte le tappe del viaggio, mi sono affezionata ai personaggi e sono stata travolta in tutti i sensi, nel vero senso della parola: ho sentito i profumi dei fiori e delle spezie, ho gustato ogni piatto cucinato, ho visto tutti i luoghi descritti, dalla stanza sommersa di Luca all’isola di Levante, e le città visitate, …..ho ascoltato i rumori del mare e del vento sulla barca a vela, ed infine ho toccato con il pensiero o più precisamente ho abbracciato i personaggi in ogni loro situazione fino a provare i loro stessi stati d’animo.
Ad un certo punto ho rallentato la lettura, perché non volevo finisse troppo presto, e alla fine, come solitamente mi capita terminata l’ultima pagina, ho sentito un grande vuoto e nostalgia dei luoghi e dei personaggi.
Ho apprezzato molto anche il modo con cui gli autori sono riusciti ad incuriosirmi sullo yoga e sulle tecniche di meditazione.
Consiglierò sicuramente questo libro a chi ha bisogno di ritrovare sé stesso, anzi penso già che sarà un’ottima scelta per i miei regali di Natale.
Grazie per questo emozionante viaggio.

(Patrizia Belloni, Giugno 2020)

Un mare mai così amico

E’ una storia di sofferenza, di emarginazione, di emancipazione. Una storia di riscatto. Una storia che ti fa bruciare le tappe mentre la leggi per le sue implicazioni emotive. Una storia dove si vive in simbiosi con un mare mai così amico.

(Marco, Maggio 2020)

Avvincente

Quando posi un libro iniziato e pensi che non vedi l’ora di riprendere la lettura ti rendi conto che è avvincente, ben scritto e stimolante. In particolare per me che pratico yoga trovare tanti riferimenti ben inseriti in una storia contemporanea mi ha ricordato di quanto sia attuale questa scienza millenaria.

(Francesco Marizano, Aprile 2020)

Vie e rotte per guardarsi dentro

Gran bel romanzo: lettura che scorre piacevolmente, ma induce anche a fermarsi e riflettere. Grazie di cuore agli autori. Chiusa forzatamente tra le mura domestiche in tempi di coronavirus “Dammi vento” mi ha consentito di evadere: di entrare in una stanza segreta in fondo al mare, di navigare per mari incantevoli, di immergermi nei processi alchemici di una cucina inebriandomi di profumi e di spezie, di partecipare a un appassionante intreccio di vicende esistenziali, di esplorare pensieri,riflessioni, ricordi, sogni, “Ombre” dei personaggi e di accompagnare Giulia e Luca nei percorsi per guardarsi dentro e trasformare occasioni dolorose in opportunità costruttive.

(Alessandra P., Aprile 2020)

Romanzo rivelazione

Chiamarlo romanzo d’amore è riduttivo.
Fin dalle prime pagine si percepisce una sensazione di libertà che si acuisce nei capitoli successivi, ricordandoci che il nostro futuro è il risultato delle nostre decisioni e che solo noi stessi ne siamo i padroni.
Attraverso il viaggio dei personaggi, che definirei quasi “catartico”, questo libro è in grado di trascinarti all’interno del loro mondo fatto di avventure, odori e sensazioni fino quasi a percepirle.
Ma è soprattutto un viaggio introspettivo in cui i problemi e le fragilità dei personaggi guidano il lettore in un’intensa riflessione sulla propria vita.
Un libro che deve assolutamente avere il proprio posto nella biblioteca personale di chiunque. Consigliatissimo!

 (Roberta De Santis, Aprile 2020)

Un percorso esistenziale di ampio respiro

Un’opera complessa e articolata. Seguendo le vicende personali dei due protagonisti gli autori hanno tracciato un percorso esistenziale di ampio respiro.
Il mare è, nel racconto, più di uno sfondo per le vicende dei protagonisti ma diventa lui stesso un attore fondamentale che scandisce i tempi della riflessione e delle scelte di vita.
Le vite di Giulia e Luca, dapprima separate poi unite, sono simboliche della possibilità per ognuno di reimpostare la propria vita anche dopo esperienze dolorose.

 (Bianca Venturini, Febbraio 2020)

Sensoriale e introspettivo

Un romanzo che definirei sensoriale: i colori, i profumi e i sapori mi hanno avvolta durante la lettura facendomi immergere nei luoghi e nelle vite dei personaggi fin dalle prime pagine.
Ho trovato interessante la scelta di dividere le storie dei due protagonisti per farle confluire solo nella seconda parte. È come se gli eventi narrati quando Giulia e Luca non si conoscono ancora, li portassero ineluttabilmente a convergere verso un destino comune nell’isola di Tindara. Che dire poi del viaggio? Ogni singola tappa riserva sorprese e nuovi incontri in un’ambientazione avvolgente, dalla quale non vorresti mai uscire.
Consigliato a chi ama il mare, il viaggio e l’introspezione, perché in questo libro il viaggio non è solo attraverso le isole, ma anche dentro la propria anima. (ANTONELLA)

Leggere questo libro è stato come compiere, in soli 2 giorni e mezzo, un viaggio stupendo da Milano alla Sicilia e poi, in barca a vela, da Levante fino a Capo Verde.
Un viaggio fatto di stralci di vita dei personaggi: Giulia, Luca, Tindara e Francesco. Stralci in cui ho riconosciuto emozioni che appartengono al mio vissuto ed alla mia storia e che mi hanno fatto sentire vicina a chi a quei personaggi ha dato vita con la propria fantasia e le proprie emozioni.
Un viaggio bellissimo, mai pesante o noioso, ma sempre vitale.
Mai ovvio: come la vita stessa sa essere!
Condivido tante riflessioni di quei personaggi, in particolare, forse per la fase che sto vivendo, penso che l’Amore incondizionato sia l’energia che muove l’Universo e che genera a sua volta Amore, in un moto senza fine.
L’Amore per ciò che è dentro e fuori di noi è ciò di cui dobbiamo essere grati.
Tale gratitudine è un’arte che si apprende solo vivendo qui ed ora, ecco perché è importante non “quando”, ma “come” vi si arriva a possederla.
“Dammi vento e ti darò miglia”, dammi Amore e ti darò Vita! ❤

(Stefania Farese, Dicembre 2019)